dal nostro inviato speciale Fabio Migneco
Il nostro consiglio per il week-end è di prendere il primo treno per Padova.
Da oggi 30 settembre fino al 2 ottobre infatti Padova si trasforma nella capitale italiana della letteratura noir, pulp, hard boiled e thriller grazie allo Sugarpulp Festival. Fortemente voluto dall’omonima associazione culturale, è il primo festival del noir legato ai territori e ha in cartellone circa una trentina di appuntamenti quasi tutti presso il Centro Culturale San Gaetano di via Altinate (che oltre ad essere uno dei più grandi d’Europa è uno dei più belli e funzionali).
Dopo un’anteprima il 19 settembre alla quale ha preso parte Jeffery Deaver, che si è poi detto sorpreso dall’accoglienza riservatagli dal pubblico italiano, ieri si è tenuta la conferenza stampa del Festival, ideato da un triumvirato di ragazzi appassionati e preparati quali Matteo Righetto e Matteo Strukul, che oltre ad essere scrittori a loro volta hanno creato il movimento SugarPulp, per promuovere la letteratura di genere e i suoi nuovi talenti, oltre a celebrarne i conclamati maestri. Insieme a loro Giacomo Brunoro al quale hanno affidato la presidenza. Nato da un semplice blog il movimento si è via via espanso fino a raggiungere le dimensioni odierne, capaci di organizzare un Festival da applausi. Basta dare un’occhiata ai nomi coinvolti, big assoluti della letteratura mondiale, che resteranno a disposizione degli appassionati per tutta la durata del festival, offrendo loro un fine settimana fuori dall’ordinario come la loro prosa.
Saranno protagonisti del Festival alcuni tra i più grandi scrittori del genere: Joe R. Lansdale, Victor Gischler, Massimo Carlotto, Tim Willocks e Jan Wallentin; a questo gruppo da infarto si devono aggiungere poi sei nomi di punta del fumetto internazionale da Alberto Ponticelli a Alessandro Vitti da Matteo Scalera a Elia Bonetti fino a Davide Furnò e Andrea Mutti; nonché molti autori emergenti e imperdibili showcase di Kasey Lansdale (figlia di Big Joe) con Seba Pezzani (interprete e traduttore oltre che giornalista e musicista) & N-Rose, Andrea Pennacchi, Simone Piva e i Viola Velluto, fino a Kenny Random.
Quello che colpisce subito dello Sugarpulp Festival è la volontà di dare maggiore visibilità e spessore a un genere letterario capace di rendere la terra d’origine protagonista stessa della narrazione. E la sua aderenza al manifesto originale, dove i fondatori danno grande importanza anche a una sentita e giustissima “sensibilità crossover” rivolta anche al fumetto, al cinema, alla musica.
Tra gli incontri da non perdere di sicuro Carlotto e Willocks che si confrontano sul romanzo storico; tavola rotonda sulle differenze tra noir europeo e noir americano con Carlotto e Willocks da un lato e Lansdale insieme a Gischler dall’altro; questi ultimi due big disquisiranno anche di sceneggiatura per il fumetto; fino allo SugarPrize alla carriera per il mitico Lansdale.
Incontri, dibattiti, proiezioni, presentazioni, anteprime, nonché la possibilità di incontrare i propri beniamini dal vivo e per i più fortunati anche cenare con loro. Il tutto completamente GRATIS.
Un appuntamento assolutamente da non mancare.
Culturalismi.com era presente alla conferenza stampa di presentazione tenutasi nello storico Caffè Pedrocchi ieri alle ore 12 circa alla presenza dei quattro moschettieri del noir Lansdale, Gischler, Carlotto e Willocks e del triumvirato fondatore che ha introdotto agli astanti il Festival e le sue meraviglie.
Auguriamo grande successo alla manifestazione che merita una riuscita totale, per la passione con cui è stata messa in piedi e per i grandi nomi che è riuscita a coinvolgere.
Ringraziamo Righetto, Strukul e Brunoro per averci fatto partecipare e Seba Pezzani per aver fatto da interprete nell’intervista a Lansdale che state per leggere.
Per approfondimenti sul Festival:
http://www.facebook.com/sugarpulp
Per approfondimenti sugli autori:
http://it.wikipedia.org/wiki/Joe_R._Lansdale
http://victorgischler.blogspot.com/
http://it.wikipedia.org/wiki/Victor_Gischler
http://festival.sugarpulp.it/autori/tim-willocks/
Per le interviste nell’ambito del Festival:
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